Di seguito parleremo delle analisi che devono essere eseguite preliminarmente in previsione della costruzione di un edificio o un’infrastruttura, sia essa di natura pubblica o privata. In particolare il focus dell’attenzione verrà posto sulle indagini geognostiche, di importanza fondamentale per consentire la realizzazione del progetto in completa sicurezza. Questo tipo di esame viene condotto per determinare le qualità del suolo a livello fisico, geotecnico e idrogeologico in modo da prevederne il possibile comportamento e, in caso risponda ai requisiti richiesti per la costruzione, termina con il rilascio di una certificazione che attesta le buone condizioni del terreno.

Vedremo nel dettaglio come si effettuano queste indagini e in cosa consistono le pratiche effettuate da società appositamente dedite a questo genere di lavoro, come quella che si può trovare in corrispondenza del seguente link: https://geocipo.it.

Analisi geognostiche: di cosa si tratta

Iniziamo a vedere nel dettaglio di cosa stiamo parlando quando ci riferiamo alle indagini geognostiche. Con il termine geognostica si indica una disciplina che si occupa di stabilire quali siano le caratteristiche e la conformazione del terreno a livello tecnico, effettuando una serie di procedure ben precise che includono sondaggi, test penetrometrici, indagini delle dinamiche sismiche e geoelettriche. Questo genere di prove viene eseguito sia sul campo che in laboratorio, al fine di identificare in modo più preciso possibile, il profilo del suolo, a livello geotecnico e geologico. Una conoscenza approfondita permetterà di prevedere con buona accuratezza il comportamento del terreno in futuro, dopo che la costruzione destinata a sorgervi sarà stata eretta.

Ad esempio, verrà valutato quanto succede in caso di pioggia, il modo in cui essa interagisce con il suolo. Si tratta quindi di una fase preliminare che non deve assolutamente essere sottovalutata, in quanto è fondamentale per garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti che frequenteranno la zona. Questo processo di analisi deve necessariamente essere condotto da persone esperte, proprio per via dell’importanza che esso riveste. All’interno del team che si occupa delle indagini geognostiche devono trovarsi geologi, ingegneri geotecnici e altri operatori altamente specializzati e in possesso di competenze avanzate. Questi professionisti emetteranno alla fine una documentazione comprensiva di un report degli esami che sono stati eseguiti e della sintesi del profilo del terreno in base ai dati raccolti, che determinerà quanto esso possa essere considerato sicuro.

Quali analisi geognostiche vengono svolte

Com’è facile immaginare, per ricostruire il profilo geotecnico di un’area di terreno è un procedimento piuttosto complesso, che pone le sue basi imprescindibili dalla presenza di una quantità di dati davvero consistente per poter essere considerata soddisfacente. Perciò, un’indagine geognostica completa prevede numerosi tipi di test, che considerano differenti aspetti del suolo, da quello fisico e volumetrico a quello granulometrico.

Occorre inoltre tenere presente che, come molto spesso accade nelle indagini che riguardano discipline scientifiche, un dato misurato sulla base di un campione ampio in termini numerici risulta decisamente più attendibile. Anzi, l’attendibilità aumenta man mano che il campione dal quale vengono tratte le misurazioni è più consistente. Ma anche la qualità e la tipologia degli esami svolti è fondamentale per comporre un quadro completo.

Tra i tipi di test che possono essere effettuati possiamo trovare i classici carotaggi o il prelievo di campioni di materiale terroso o roccioso, esami strumentali (penetrometriche, statiche e dinamiche), esami che analizzano le qualità geotecniche del suolo, come quello endometrico o il taglio diretto, prove triassiali e prove su piastra.

L’importanza delle indagini geognostiche

Per concludere possiamo affermare che tutte le prove che abbiamo appena citato rivestono un’importanza fondamentale nel determinare la qualità, le caratteristiche tecniche, e di conseguenza l’affidabilità del terreno destinato ad accogliere una nuova costruzione, e pertanto tutte devono essere portate a termine da esperti che mettano in campo tutte le loro conoscenze per assicurare un lavoro preciso e accurato, in modo che l’edificazione successiva possa avvenire in condizioni di completa sicurezza, in virtù del fatto che il terreno del quale ormai si è in grado di conoscere il comportamento, non riserverà brutte sorprese.

Di Giuliano Oliva

Sono uno scrittore a cui non piace molto scrivere. Il mio blog, questo blog, condivide i miei pensieri e le mie esperienze con il mondo.