Un tempo l’orologio, prima di essere un accessorio come gli altri, si qualificava come oggetto indispensabile per sapere che ora fosse o in quale fase lunare ci si trovasse, o ancora a quanti bar di pressione si potesse scendere in caso di immersioni. Oggi che l’ora la si può leggere ovunque, e che gli smartphone la fanno da padroni per qualsiasi tipo di informazione possa servire, l’orologio è diventato un oggetto cult, e a volte un vero e proprio gioiello. Sia nella versione da taschino che da polso, va però indossato nella giusta maniera. Vediamo come insieme alla gioielleria Szulin esperta di orologi a Udine.
Per le occasioni formali solo orologi a lancette
Se bisogna partecipare ad un evento formale, come una cena aziendale, una cerimonia importante o una qualsiasi altra occasione, è indispensabile che l’orologio da indossare abbia le lancette in vista. Ciò vuol dire nessun particolare orologio di design, oppure un no deciso agli orologi effetto “fun” e scherzosi. Banditi anche gli orologi digitali: quelli senza le lancette e con i numeri impressi, per intenderci. Una volta che abbiamo scelto un orologio da polso a lancette, un’ulteriore distinzione va effettuata tra orologi a quarzo oppure automatici/meccanici. I primi, che funzionano grazie ad una piccola batteria al quarzo, sono meno pregiati degli orologi automatici o meccanici, che invece vanno avanti grazie ad ingranaggi manuali, creati e progettati secondo l’ingegneria orologiaia più prestigiosa.
Attenzione al cinturino: in metallo o in pelle fa la differenza
Quando si parla di orologi da uomo da polso e vestiario, occorre stare attenti anche al cinturino. In generale vale questa regola: il cinturino in metallo è tipico degli orologi più sportivi, anche quando abbinato ad un look elegante. Un orologio con cinturino in metallo può essere anche molto costoso e pregiato, infatti. È dunque ammesso in occasioni pubbliche più ristrette come riunioni di lavoro, feste tra pochi intimi, cene con amici, pranzi aziendali. Da non dimenticare che i dettagli in metallo dell’orologio dovrebbero abbinarsi ad altri oggetti in metallo indossati, che siano gemelli, la fibbia della cintura, un anello (esclusa la fede) e così via.
Per gli eventi eleganti l’etichetta richiede il cinturino in pelle
Quando invece l’occasione a cui si deve presenziare è formale, l’etichetta ed il bon ton dell’eleganza maschile esigono che l’orologio da indossare debba avere il cinturino in pelle. Se si indossa uno smoking, ad esempio, il cinturino dovrà essere in pelle nera (ovviamente autentica e non ecologica) ed avere un quadrante più piccolo rispetto agli orologi sportivi. Stesso discorso per i completi di una certa fattura sartoriale. L’orologio non dovrà poi mai essere visibile, a meno che non si guardi l’ora. E andrebbe sempre abbinato alle scarpe.