La risposta è semplice ed è sì! Il trattamento antitarlo con camera a gas (come spiegato sul sito glispecialistidelladisinfestazione.com) è in assoluto uno dei migliori che si possa attuare sui propri mobili domestici, preferibilmente su quelli che si possono spostare. In genere è comunque un'ottima alternativa rispetto ai metodi ormai in disuso che utilizzano delle sostanze dannose alla salute dell'uomo e che possono danneggiare ulteriormente la struttura in legno attaccata. Nonostante sia una soluzione molto economica ed ecologica assicura dei risultati eccezionali e dopo circa 20 giorni non avrete più quei fastidiosi animaletti che faranno cadere le polveri ovunque in casa o che faranno rumore impedendo talvolta di dormire. Il meccanismo che viene sfruttato per eliminare il 100% dei tarli presenti sulla struttura lignea infestata è quello dell'utilizzo di una camera a gas che va costruita. Il gas utilizzato, di cui stiamo parlando è l'anidride carbonica e la camera viene creata da una copertura, solitamente in PVC a tenuta stagna. Questo metodo viene anche chiamato trattamento a tenuta stagna con Kill Box System. Il prezzo viene poi influenzato non solo dal tipo di materiale di cui è composta la struttura in legno, bensì bisogna anche considerare fattori come ad esempio l'ampiezza della infestata e l'intensità dell'attacco dei tarli.
Perché effettuare un sopralluogo?
Effettuare un sopralluogo, magari con la presenza di un esperto al proprio fianco, è la soluzione che permette di individuare il miglior sistema considerate le circostanze. Le analisi che vengono svolte in generale sono quelle delle polveri, del materiale (la tipologia di legno) ma anche il rumore dei tarli. Attraverso uno screening completo della struttura si potrà passare all'azione, iniziando ad applicare la struttura a sacco di tipo militare. Andiamo a descrivere quali sono le varie fasi.
Quali sono le fasi da rispettare per un trattamento antitarlo camera a gas?
Il trattamento antitarlo camera a gas non è pericoloso per la salute dell'uomo e non è una pratica invasiva.Rispetto ad altre metodologie è sicuramente più lunga ma assicurerà la definitiva eliminazione dei tarli. Le fasi da rispettare sono sostanzialmente 3: – Per prima cosa è bene acquistare un rivestimento in PVC a tenuta stagna, chiudibile con la zip che riesca ad inglobare completamente la struttura infestata, ed applicarlo anche sul piano d'appoggio. – La seconda fase prevede che venga tirata fuori tutta l'aria e dunque l'ossigeno che è all'interno di questa sacca ed introdurre successivamente la CO2. Così facendo, la tenuta stagna assicura una temperatura di circa 29 gradi e in assenza di 02 è praticamente impossibile per i tarli sopravvivere. – La terza fase prevede infine che la struttura debba rimanere per circa 20 giorni in questa condizione di sottovuoto, così da eliminare definitamente qualsiasi essere vivente, che siano tarli, uova o larve.
Quali sono i vantaggi del trattamento antitarlo camera a gas
Grazie al tecnologico strumento Kill Box System che si basa proprio sulla creazione di una vera camera a gas per i tarli, la loro eliminazione è assicurata. Questa pratica porta inoltre con sè molti vantaggi, tra cui:
- La metodologia non prevede l'utilizzo di sostanze tossiche e dunque dannose per la salute umana, e permette di ridurre l'impatto ambientale dell'uomo;
- Il legno sarà al sicuro da ulteriori danni, qualsiasi sia la tipologia, più o meno delicata o pregiata;
- Non vengono emanati cattivi odori e si potrà tenere la struttura anche in camera da letto sena spostarla;
- Seppur una tecnica lunga è altrettanto efficace e permetterà di non dover provvedere in futuro ad una nuova manutenzione dell'oggetto.
La tempestività è senza dubbio il requisito principale che consente di eliminare i tarli e di non andare incontro a problemi ben più gravi ed irreparabili, come ad esempio il collasso dell'intera struttura. Quando a crollare può essere poi una trave, allora la cosa si fa ben più pericolosa. Affidarsi a degli esperti è la scelta migliore.